SPORT INVERNALI

IL CASCO DA SCI DIVENTA OBBLIGATORIO PER TUTTI A PARTIRE DALLA STAGIONE 2025/2026

  • Il casco da sci diventa obbligatorio per tutti. L’obbligo di indossare il casco sulle piste da sci riguarderà anche i maggiorenni.
  • La norma fa parte del pacchetto di emendamenti al decreto legge “Sport” (96/2025) che sono stati approvati dalla commissione cultura della Camera e che alla Camera.
  • La legge che ha introdotto nuove norme per la sicurezza e la gestione dei comprensori sciistici, ovvero il DECRETO LEGISLATIVO 28 febbraio 2021, n. 40, in attuazione dell'articolo 9 della legge 8 agosto 2019, n. 86 "recante misure in materia di sicurezza nelle discipline sportive invernali"introduceva l’obbligo del casco ma solo per i minorenni.
  • Ora la norma è estesa anche sciatori e sciatrici maggiorenni.
  • Il D.L 96/2025, che era stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 30 giugno, ha sbloccato alcune normative d’urgenza in vista di Milano Cortina 2026 e dell’America’s Cup di Napoli 2026.
  • Al decreto legislativo 28 febbraio 2021, n. 40, sono apportate le seguenti modificazioni:

       b-bis) ((all'articolo 17: 1) al comma 1, le parole: "ai soggetti di età inferiore ai diciotto anni" sono soppresse;

L'obbligo del casco verrà esteso a tutti gli sciatori e snowboarder, indipendentemente dall'età. 


La Nuova Regola

La legge 40/2024 estende l’obbligo del casco. Non riguarda più solo i minorenni. Vale per tutti gli sciatori e snowboarder. La decisione è nata dopo l’analisi degli incidenti. Le lesioni alla testa sono tra le più gravi.

L’uso del casco previene i traumi. Protegge il cranio dalle cadute. Riduce l’impatto delle collisioni. Studi in Paesi dove l’obbligo era già in vigore mostrano risultati positivi.

Si è registrato un calo del 30% delle lesioni craniche.

 

Il casco da sci diventa obbligatorio per tutti a partire dalla stagione 2025/2026


In conclusione, la nuova normativa sul casco obbligatorio è un passo fondamentale per la sicurezza in montagna.

Si tratta di una misura preventiva che, unita al buon senso e al rispetto delle norme di comportamento sulle piste, può contribuire a rendere lo sci uno sport ancora più sicuro per tutti.

La protezione della propria vita e di quella degli altri è la priorità assoluta.

Tante sono le novità per la prossima stagione invernale 2025/2026, soprattutto per la sicurezza in pista.


1) CASCO OBBLIGATORIO PER TUTTI 

  • Estensione a tutti:
  • Il decreto legislativo 96/2025 estende l’obbligo del casco a sciatori e snowboarder di ogni età, precedentemente limitato ai minori di 18 anni.
  • Sanzioni:
  • La violazione dell’obbligo comporta sanzioni amministrative, che includono multe e, in caso di recidiva, il ritiro dello skipass da 1 a 3 giorni.
  • Novità:
  • Oltre all’obbligo del casco, la normativa prevede l’obbligo di defibrillatori DAE in tutti gli impianti, aree soccorso segnalate per ambulanze ed elisoccorso, e una larghezza minima delle piste definita per legge. 

Importanza del casco:

  • Prevenzione infortuni:
  • Il casco è un dispositivo di protezione fondamentale per ridurre il rischio di lesioni alla testa, soprattutto in caso di cadute o collisioni sulle piste, secondo esperti di sicurezza in montagna.
  • Cultura della sicurezza:
  • L’obbligo del casco contribuisce a promuovere una cultura della sicurezza e della responsabilità tra gli sciatori. 

Ulteriori dettagli:

  • L’obbligo del casco si applica a tutte le piste da sci e da slittino, incluse quelle di allenamento. 
  • Sono consentiti sia i caschi di tipo A (per agonisti) che di tipo B (per amatoriali). 
  • Le sanzioni per la violazione dell’obbligo del casco sono stabilite dalla legge e possono essere applicate dalle autorità competenti. 

 

2) PER AGONISTI LE NUOVE NORME INCLUSE NELL’AGENDA DEGLI SPORT INVERNALI 2025/2026

 

Il Consiglio Federale ha approvato una serie di norme, di carattere generale e specifico, che vengono incluse nella nuova edizione dell’Agenda degli Sport Invernali 2025/26 e che dovranno essere applicate, senza alcuna possibilità di modifica. Le norme riguardano, in particolare, i dispositivi di protezione e l’utilizzo delle piste di allenamento in ghiacciaio, che guardano a un sempre maggiore livello di sicurezza per gli atleti di tutte le categorie federali.

Ecco le nuove norme:


1. Sci Alpino – Dispositivi di protezione

È vietato, in tutte le competizioni FISI di calendario nazionale, regionale e provinciale, l’utilizzo di gambaletti rigidi, ovvero di dispositivi (piastre/parastinchi) posizionati all’interno dello scarpone.

È possibile, ma solo per motivi medici, utilizzare protezioni aggiuntive, come imbottiture morbide (ad esempio gel, schiuma) che devono essere flessibili in tutte le direzioni, non possono avere una forma preformata e curva che si adatti alla gamba, e le loro dimensioni non devono superare l’altezza e la larghezza della linguetta dello scarpone da sci.

Tale norma discende dalla normativa internazionale FIS, deliberata dal recente Consiglio di Ginevra, che ha precisato che gli elementi protettivi non devono alterare la forma del corpo, né alterare la funzionalità dello scarpone.


CUT RESISTANT È obbligatorio, in tutte le gare FISI di calendario nazionale, regionale, provinciale e per tutte le categorie (Pulcini, Children, Giovani/Senior e Master), l’utilizzo di pantaloni intimi resistenti al taglio.

Il materiale deve essere certificato FIS con livello da 1 a 3 stelle.

A partire dalla stagione 2026/2027 sarà obbligatorio l’utilizzo di dispositivi certificati almeno con livello 3 stelle per tutte le categorie.


2. Sci Alpino – Piste di Allenamento
È obbligatorio l’utilizzo di piste omologate anche per lo svolgimento delle attività di allenamento.

Le piste devono possedere un’omologazione valida FISI o FIS per la specialità prevista e possono essere utilizzate per tutte le categorie, anche se non espressamente indicate nel certificato di omologazione.

Le piste omologate per Discesa e Super-G possono essere utilizzate anche per gli allenamenti di Slalom e Slalom Gigante, mentre non è consentito l’uso inverso.


3. Sci Alpino – Allenamenti in ghiacciaio

È fatto obbligo di rispettare una distanza di sicurezza adeguata tra un tracciato di allenamento e un tracciato adiacente, al fine di garantire un controllo efficace da parte degli atleti in caso di caduta o di uscita dal percorso durante la discesa.

 

4. Iscrizione alle gare – Livello Nazionale/regionale
Il termine per le iscrizioni viene fissato alle ore 15:00
 del giorno in cui si svolge la riunione dei Capisquadra relativa alla singola gara in programma. In precedenza, tale termine era previsto per le 14:00. Possono esserci disposizioni specifiche riferite a discipline particolari (es. gare di biathlon di livello nazionale).


5. Gare Open – A partecipazione straniera

Sono considerate gare “Open” le manifestazioni inserite nei calendari federali, a livello nazionale o regionale, alle quali possono partecipare atleti tesserati presso Federazioni straniere, a condizione che non siano contemporaneamente tesserati in Italia, presso una società affiliata alla FISI. In questo caso, prevale la nazionalità italiana.

Gli atleti stranieri in possesso di “autorizzazione al tesseramento straniero” possono partecipare alle competizioni FISI di livello nazionale e regionale ma non concorrono all’assegnazione di medaglie nei Campionati Italiani e/o Regionali sia assoluti che di categoria. Rimane tuttavia garantito il diritto al riconoscimento del premio previsto per la singola gara.

6. Allenatori STF

Preparazione atleti

È obbligatorio per gli Sci Club, i Comitati Regionali e le squadre nazionali dare incarico ad allenatori qualificati STF per la preparazione dei propri atleti.

Squadre Nazionali

Per gli allenatori delle squadre nazionali è obbligatorio possedere esclusivamente il terzo livello STF.

Sci Club – Comitati Regionali

Per gli allenatori degli Sci Club e dei Comitati Regionali è obbligatorio possedere il terzo o secondo livello STF; gli allenatori STF di primo livello potranno svolgere la propria attività solo ed esclusivamente se coadiuvati in presenza dagli allenatori STF di secondo o terzo livello.


I° CAMPIONATO REGIONALE C.S.I. DI SCI ALPINO

SLALOM GIGANTE

CAMPOCATINO (FR) 22 FEBBRAIO 2025

Lo Sci Club Madonna del Monte con l’autorizzazione del CSI Comitato Regionale Lazio, il Comitato Territoriale di Frosinone la Commissione Tecnica Regionale di Sci, e in collaborazione con la Società Impianti di Campocatino (FR) Family Park,

Organizzano

Sabato 22 Febbraio a Campocatino (FR) il 1° Campionato Regionale Sci Alpino in Memoria di Nando Ceccaroni e Claudio Valle, Trofeo Salice Occhiali. La gara assegnerà i titoli regionali del CSI Lazio ed è valida per l’accesso al Campionato Nazionale che si terrà dal 20 al 23 marzo 2025 a Andalo (TN).

Oltre alla classifica Regionale CSI, verrà creata una classifica per gli atleti iscritti alla FISI (Federazione Italiana Sport Invernali) ed agli altri Enti di Promozione Sportiva (E.P.S.) riconosciuti dal CONI.



REGOLAMENTO

MODULO ISCRIZIONI

Campionato Nazionale di Sci 2025

Andalo (TN) 20/23 marzo 2025

INIZIATIVE ASSOCIAZIONI AFFILIATE

Sci Club Madonna del Monte - Piglio(FR)